oro, azioni

Wheaton Precious Metals: Rally inarrestabile o pausa strategica per l’oro canadese?

25.11.2025 - 14:25:02

Negli ultimi tre mesi Wheaton Precious Metals ha registrato un’accelerazione del titolo superiore al 9%. L’azienda convince tra acquisizioni e utili record, ma è davvero il momento giusto per puntare sulle sue azioni?

Nell’ultimo trimestre, Wheaton Precious Metals ha brillato tra le azioni delle società minerarie canadesi. Il titolo, quotato alla Toronto Stock Exchange con ISIN CA9628791027, ha guadagnato circa il 9,7% negli ultimi 90 giorni, superando spesso il benchmark del settore Goldmine e seducendo sia analisti che investitori. Interessante notare come la performance sia risultata positiva anche in una fase laterale dell’oro fisico, con una volatilità che ha spinto le azioni Wheaton fino a massimi di circa 153 CAD e minimi in area 130 CAD. Si tratta di una pausa prima di una nuova rincorsa, o di un picco destinato a durare?

Segui in tempo reale il prezzo delle azioni Wheaton Precious Metals e scopri le novità di mercato

Le ultime settimane hanno visto una raffica di notizie su Wheaton Precious Metals. Il 7 novembre la società ha annunciato risultati trimestrali record: ricavi, utili e flusso di cassa mai così alti nei primi nove mesi del 2025, evidenziando una crescita robusta nonostante la prudenza dei mercati globali. Pochi giorni prima, la dichiarazione del dividendo trimestrale ha rafforzato la percezione di solidità del business e la capacità di remunerare gli azionisti anche in fasi di incertezza.

Non solo dati finanziari: sempre a novembre Wheaton ha svelato l’acquisizione di un nuovo gold stream sul progetto Spring Valley in Nevada, un investimento da ben 670 milioni di dollari che amplia in modo incisivo il portafoglio della società, già ricco di contratti streaming e royalty su alcune delle più promettenti miniere d’oro e altri metalli preziosi nel mondo. Il mercato ha reagito bene, spingendo il titolo al rialzo nelle sedute successive. In parallelo, il 10 novembre diverse case d’analisi hanno innalzato il target price su Wheaton Precious Metals: Veritas Investment, ad esempio, ha portato l’obiettivo a 173 CAD e Berenberg a 128 USD, rafforzando l’ottimismo degli investitori.

C’è stato però anche spazio per la cautela: nello stesso periodo, RBC Capital Markets ha mantenuto una raccomandazione neutra (sector perform), segnalando che, sebbene gli utili crescano, la valutazione del titolo è già piuttosto elevata rispetto ai concorrenti Goldmine come Newmont o Barrick. Tuttavia, la maggioranza del consenso degli analisti continua a puntare sull’azione, con una media dei target price vicino al +31% rispetto ai prezzi attuali.

Ma cosa rende Wheaton Precious Metals così interessante per il mercato? L’azienda ha costruito negli anni un modello di business unico: non estrae direttamente metalli ma stipula accordi streaming con i maggiori produttori globali. In pratica, finanzia le operazioni delle compagnie minerarie in cambio di una quota della produzione futura di oro, argento, palladio, platino o cobalto, acquistata a prezzi fissi notevolmente inferiori rispetto alle quotazioni di mercato. Oggi Wheaton gestisce oltre 35 stream sui metalli preziosi, tra cui asset chiave come Salobo, Antamina, Kone, Penasquito e Spring Valley, oltre a circa 5 royalty agreement su progetti di alto profilo. Questa strategia garantisce flussi di cassa elevati, rischi operativi contenuti e la possibilità di approfittare dei rialzi dell’oro e dei metalli industriali – una combinazione che la mette in luce tra le Goldmine Corporation più innovative.

La società opera prevalentemente in Canada e America settentrionale, ma possiede interessi anche in Sud America ed Europa. L’approccio è agile: la struttura aziendale rimane snella (poco più di 40 dipendenti), e gli investimenti vengono calibrati per bilanciare crescita strutturale e ritorni per gli azionisti. Nel tempo, Wheaton Precious Metals ha dimostrato di saper cogliere le opportunità migliori – basti guardare alla recente acquisizione in Nevada o alla decisione di mantenere una leva finanziaria bassissima, tanto che il debito netto risulta oggi stabilmente negativo.

Tra le principali opportunità per il prossimo futuro ci sono proprio la capacità di incrementare i flussi di produzione attraverso nuovi stream e la possibilità di beneficiare di un eventuale rialzo dell’oro, magari in scia a un ritorno dell’inflazione globale. Tuttavia, restano alcune incognite: la dipendenza da terzi per le attività estrattive, eventuali disallineamenti temporali tra investimenti e rendimenti e la concorrenza delle altre Goldmine Corporation, spesso pronte a lanciare aggressive politiche di acquisizione e crescita. Non meno importante la volatilità delle Shares, influenzate sia dalle oscillazioni delle materie prime che dal sentiment degli investitori su scala globale.

Guardando avanti, Wheaton Precious Metals sembra ben posizionata per proseguire il suo percorso di crescita. L’azienda promette resilienza, capacità di adattarsi a nuovi scenari e una marginalità superiore rispetto a molte concorrenti. Chi segue da vicino il settore sa quanto siano apprezzati questi elementi nel momento in cui la selezione tra i titoli Goldmine si fa più selettiva. Per chi è interessato a seguire i futuri sviluppi, gli appuntamenti con nuovi progetti o aggiornamenti trimestrali si preannunciano particolarmente intensi nei prossimi mesi.

Scopri l’andamento più recente di Wheaton Precious Metals: grafico, quotazione aggiornata e analisi dettagliate

@ ad-hoc-news.de