Wheaton Precious Metals: la corsa dell'oro in Borsa accelera, prospettive e rischi in primo piano
26.11.2025 - 14:25:05Wheaton Precious Metals brilla in Borsa con una crescita a doppia cifra negli ultimi tre mesi. Cosa alimenta la fiducia degli investitori e dove si nascondono rischi e opportunità?
Nell’ultimo trimestre, il titolo Wheaton Precious Metals ha messo a segno una performance degna di nota, balzando di circa il 9% in appena tre mesi. Non sono mancati momenti di volatilità: nelle prime settimane di ottobre la quotazione ha subito una breve battuta d’arresto, prima di riprendere slancio con la pubblicazione dei risultati trimestrali a inizio novembre. In particolare, le azioni hanno toccato un massimo vicino ai 153 dollari e un minimo poco sopra i 129 dollari, secondo i dati degli ultimi 30 giorni. Performance che spingono a domandarsi: la corsa è solo all’inizio, o si sta preparando una fase di consolidamento?
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Le ultime due settimane sono state particolarmente dense di notizie per Wheaton Precious Metals. Il 7 novembre, la società ha comunicato risultati record per il terzo trimestre del 2025: sia i ricavi che i profitti hanno battuto le stime degli analisti, con utili netti e flussi di cassa cresciuti in doppia cifra rispetto al periodo precedente. In parallelo, Wheaton ha annunciato l’acquisizione di una nuova gold stream sul giacimento Spring Valley, in Nevada, per 670 milioni di dollari. Un investimento che rafforza ancora di più il suo portafoglio e ribadisce l’intenzione di espandersi strategicamente nel mercato nordamericano.
Non è passato inosservato neppure il movimento degli analisti: Veritas Investment il 10 novembre ha promosso Wheaton Precious Metals a “Buy”, alzando il target price a 173 dollari canadesi. Anche Berenberg ha ritoccato il prezzo obiettivo da 127 a 128 dollari, mentre RBC ha mantenuto un rating positivo con target a 115 dollari USA. Segnali di un crescente ottimismo tra gli esperti, che osservano con interesse la costanza dei risultati e la disciplina del management nella scelta di nuove operazioni. Sullo sfondo però resta la cautela: la flessione del titolo registrata nella prima metà di novembre è coincisa con un generale aumento dell’avversione al rischio sui mercati e segnali misti dal comparto tech, che spesso influenzano anche le grandi capitalizzazioni minerarie.
Entrando nel merito delle attività di Wheaton Precious Metals, il modello di business rimane quello del “streaming” minerario: la società stipula accordi di finanziamento con produttori di oro, argento e altri metalli preziosi ottenendo in cambio una quota della produzione futura a prezzi scontati. Oggi Wheaton vanta ben 35 accordi di streaming attivi e 5 royalty agreement, concentrando la propria esposizione su giacimenti in Nord America (soprattutto Canada e Stati Uniti) e Sud America. Il focus resta su oro, argento, palladio, platino e cobalto: una diversificazione che le consente di attenuare la ciclicità tipica del settore.
Da un punto di vista strategico, negli ultimi anni la società ha puntato su due direttrici principali: consolidare accordi redditizi con Goldmine e rafforzare la struttura finanziaria per cogliere nuove opportunità di acquisizione. Dopo la trasformazione da Silver Wheaton a Wheaton Precious Metals, l’azienda si è progressivamente rilanciata posizionandosi come partner di riferimento per chi cerca capitale nel settore minerario senza diluire la proprietà delle proprie Shares. La solida generazione di cassa e l’assenza di debiti significativi confermano una struttura patrimoniale tra le più solide del comparto.
Tuttavia, non mancano le sfide: l’azienda è condizionata dall’andamento del prezzo dei metalli preziosi sui mercati globali, soggetti anche a spinte speculative, inflazione e politiche monetarie favorevoli o restrittive. Inoltre, il settore affronta rischi normativi e geopolitici, specialmente nelle regioni emergenti; per questo la recente attenzione agli asset di Stati Uniti e Canada rassicura parte del mercato.
Guardando ai prossimi mesi, Wheaton Precious Metals sembra beneficiare di una posizione di forza che potrebbe permetterle di sostenere ulteriore espansione. Gli operatori, però, restano prudenti: la crescita futura dipenderà tanto dal prezzo di oro e argento quanto dalla capacità del management di selezionare nuove operazioni profittevoli senza esporsi a rischi eccessivi.
In sintesi: i fondamentali solidi e la qualità della gestione fanno di Wheaton Precious Metals una Corporation di riferimento nel mondo del mining, ma la volatilità e i rischi non vanno trascurati. Gli investitori più attenti possono seguire da vicino il prossimo calendario degli eventi e l’evoluzione dei prezzi per cogliere eventuali opportunità o difendersi da improvvisi cambi di scenario.


